PADRE NOSTRO

Enrico Rugeri

Un'invocazione a Dio affinché gli uomini sappiano guardare al dono di Gesù che muore sulla croce per tutti noi che invece ancora ci ostiniamo a voler far finta di niente

Quando sei venuto giù
questo mondo non capì:
ti coprirono di spine
in un lontano venerdì.

Molti risero di te
e di chi ti accompagnò,
ma il potere di ogni re
la tua parola cancellò.

Tra l'amore e la pietà,
questa certa verità
è rimasta dentro all'anima con
noi;
ora guardaci se vuoi
e ricorati di noi.

Dove sei stanotte tu
se la gente adesso và
in un mare non più blu
per elemosine in città?

Dove sei adesso tu,
se nel buio di una via
c'è chi vende e c'è chi compra
il niente che ti porta via?

Devi dirci dove sei
perchè vivere vorrei;
qauanto male si è fermato adesso
qui.
Dove sei finito?

Mentre qui combattono,
mentre tutti scappano,
mentre qui calpestano
la dignità degli uomini tu
dicci cosa scegliere.

Dove sei stanotte che
queste lunghe malattie
han lasciato cicatrici
grandi come quelle tue?

Dove sei? Ritorna qui
perchè il debole non sia
una vittima lasciata sola
al freddo della via.

Devi dirci dove sei,
perchè dirtelo vorrei
che la vita non è facile per noi;
come siamo soli.

Mentre qui combattono,
mentre tutti scappano,
mentre qui calpestano
la dignità degli uomini tu
dicci cosa scegliere